La rosa di Jericho appartiene ad una categoria di piante di origine desertita, dette piante della resurrezione, che per le loro caratteristiche si chiudono a riccio quando sono private di acqua e si aprono e rinverdiscono quando vengono dissetate. Potrete godere della schiusura di questa sorprendente pianta ogni volta lo vogliate. Questo bulbo, apparentemente senza vita, vi stupirà dischiudendo completamente i propri rami ed acquisendo un vellutato color verde. Simbolo della resurrezione e della vita eterna, un miracolo della natura che sopravvive a temperature estreme e siccità. Si narra che la Vergine Maria, durante un viaggio a Nazareth, abbia benedeto la Rosa di Jericho donandole la vita eterna.
Come usarla: per farla schiudere si immerge in acqua. I rametti e le foglie, dapprima secchi, rivivranno e riacquisteranno il verde. Va posata in un piatto fondo, assicurandosi che per una settimana l'acqua ne irrori a sufficenza le radici, favorendone la completa schiusura. Quando la pianta sarà gradualmente prosciugata dell'acqua, la pianta entrerà in un nuovo riposo vegetativo, in attesa che si ricreino le condizione idriche favorevoli. Passati circa 15 giorni, sarà così nuovamente possibile dissetarla ancora ed una volta riassorbiti i liquidi la pianta ricomporrà la clorofilla e rinverdirà. In questo modo, la Rosa durerà nel tempo.